Musei e Cultura per uno Sviluppo Sostenibile. Un’educazione di qualità, equa e inclusiva per imparare “a stare al mondo”

Nell’intreccio fra obiettivi  internazionali,  indicazioni scolastiche e programmi didattici, l’attenzione è focalizzata non solo sulle conoscenze specifiche ma anche e soprattutto sulle abilità e sulle competenze metacognitive, metodologiche e sociali, che il giovane individuo – cittadino della comunità e della globalità – saprà applicare e sviluppare in forma autonoma e responsabile nelle molteplici situazioni della vita. E’ questa una delle finalità principali del percorso scolastico attuale ma è questo anche uno degli obiettivi fondanti dell’Agenda 2030 definita dall’UNESCO per un’Educazione allo Sviluppo Sostenibile, per la quale è prioritario “fornire un’educazione di qualità, equa e inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti”. In questo contesto il patrimonio, i beni culturali e i musei giocano un ruolo chiave: spazi di piacere, di esperienza e di apprendimento, terreni multidisciplinari aperti nei quali sviluppare comportamenti individuali e collettivi insieme etici ed estetici, grazie ai quali sviluppare una cura di sé e dell’altro e promuovere una ricchezza intangibile e inestimabile.

Il corso, organizzato con l’Associazione MUS.E, si offre come un’occasione formativa che suggerisce una nuova visione della sfera educativa intrecciando obiettivi dell’Agenda 2030, soprattutto l’obiettivo 4 dedicato all’istruzione di qualità, invitando  all’integrazione fra strategie e programmi scolastici e una globale – eppure così specifica e singolare – Educazione allo Sviluppo Sostenibile (ESS). Pertanto, l’esperienza prevista si propone come un processo di formazione innovativo integrando i principi di Sostenibilità, nelle sue sfaccettature di sostenibilità educativa e culturale, con una metodologia didattica partecipata mirata alla conoscenza e alla gestione del patrimonio culturale del territorio, alla capacità di percepirlo e di trasmetterlo alle generazioni future.

Il corso si inserisce nel progetto europeo AtlaS.WH che mira a sensibilizzare studenti ed insegnanti sulla conoscenza del patrimonio culturale, tangibile ed intangibile, della nostra città.

Calendario degli incontri 2020 presso il MAD – Murate Art District

  • 14 gennaio h17/19: Carlo Francini e Chiara Bocchio – Il Patrimonio Mondiale come bene di tutti. Beni culturali e musei della Toscana connessi all’UNESCO 
  • 21 gennaio h17/19: Martina Alemanno (ASVIS) – Le opportunità della cultura. Come utilizzare il patrimonio per un’educazione sistemica, collaborativa, attiva 
  • 28 gennaio h17/19: Maria Chiara Pettenati e Isabel de Maurissens (INDIRE) – L’attuazione dell’Agenda 2030 e la “sostenibilità” come occasione di formazione
  • 4 febbraio h17/19: Giovanni Liberatore e Antonio Vanni – Educazione, etica, responsabilità, partecipazione: azioni e progetti sperimentali sul patrimonio locale
  • 11 febbraio h17/19: Alesia Koush – Value education. Per le persone e per il pianeta: patrimonio e cultura per un’educazione inclusiva e sociale, per una cittadinanza unitaria e plurale, per uno sviluppo sostenibile
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