ESPOSIZIONE
#Art4GlobalGoals e i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
Esposizione itinerante sui 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite
A Palazzo Medici Riccardi dal 5 al 27 ottobre 2019 è stata allestita una mostra dedicata ai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite reinterpretati dal giovane artista tedesco Leon Löwentraut.
La campagna di attivazione e sensibilizzazione #Art4GlobalGoals mira a promuovere e aumentare la consapevolezza sui 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. La campagna è nata su iniziativa dell’Ambasciatrice Speciale UNESCO e presidentessa della Fondazione YOU, Dr.h.c. Ute-Henriette Ohoven, in collaborazione con la Geuer&Geuer Art di Düsseldorf e con il celebre artista Leon Löwentraut.
#Art4GlobalGoals è sostenuta dall’UNESCO e patrocinato dal Ministero per la Cooperazione Economica e dello Sviluppo della Repubblica Federale Tedesca (BMZ). Per l’edizione fiorentina, il progetto è stato reso possibile grazie al patrocinio dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania-Roma nell’ambito dell’iniziativa “Non Farmi Muro!”, della Città Metropolitana di Firenze e dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), in collaborazione con Palazzo Medici Riccardi, il Comune di Firenze e con il supporto operativo dell’Associazione MUS.E.
L’esposizione itinerante rappresenta i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals (SDGs) o Global Goals – che sono stati rielaborati in forma artistica dal giovane pittore tedesco Leon Löwentraut in modo unico ed espressivo.
17 tele, una per ciascuno dei 17 obiettivi e a complemento di questo ciclo di sostenibilità, si può vedere anche l’opera “Sustainable Visions of Leon Löwentraut” della serie “Different Minds”, che non era mai stata esposta in una mostra finora.
La mostra è allestita presso le Sale Fabiani di Palazzo Medici Riccardi ed è visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle 9:00 fino alle 19:00 (chiusa il mercoledì).
La pagina ufficiale della campagna #Art4GlobalGoals è disponibile al seguente link. Per maggiori informazioni sulla mostra fare invece riferimento alla pagina dedicata sul sito web di Palazzo Medici Riccardi.